I deputati regionali di Sud chiama Nord, Cateno De Luca, Giuseppe Lombardo e Matteo Sciotto, hanno presentato un’interrogazione al Presidente della Regione e all’Assessore alle Infrastrutture e Mobilità, denunciando i gravi disservizi nel trasporto pubblico locale nella fascia jonica della provincia di Messina a seguito del subentro, dal 1° luglio, della società Interbus S.p.A. alla gestione AST.
Secondo quanto segnalato dai parlamentari, dall’avvio della nuova gestione si registrano pesanti criticità, con corse mai effettuate, orari modificati senza preavviso, soppressione di linee fondamentali e mezzi inadeguati, che stanno penalizzando in particolare studenti, pendolari, lavoratori e anziani. Tra i casi più gravi citati, l’assenza di corse da Itala a Messina e da S. Alessio – S. Teresa – Misserio – Rimiti, nonché l’interruzione delle corse centrali e serali sulla tratta Forza D’Agrò – S. Teresa – Messina.
“Questa gestione – affermano i deputati – si sta rivelando del tutto inadeguata, non solo per la scarsa copertura del servizio, ma anche per la mancanza di trasparenza e comunicazione verso l’utenza. In diversi comuni collinari e montani, i mezzi Interbus non riescono nemmeno a garantire un accesso in sicurezza alle fermate”.
L’interrogazione evidenzia inoltre che, a fronte delle 12 unità di personale impiegate in precedenza da AST, Interbus ne ha adoperato solo un terzo, compromettendo così l’intero assetto operativo.
“Chiediamo alla Regione – proseguono i deputati – se sia consapevole di quanto sta accadendo e quali misure urgenti intenda adottare per tutelare il diritto alla mobilità dei cittadini della zona jonica, prevenire l’isolamento dei comuni interni e sostenere il comparto turistico, fortemente danneggiato da un servizio inefficiente, soprattutto in piena stagione estiva”.
Sud chiama Nord chiede verifiche immediate sul rispetto delle clausole contrattuali da parte dell’azienda subentrata e l’adozione di interventi rapidi per ripristinare un servizio pubblico essenziale per la tenuta sociale ed economica del territorio.
Sulla vicenda è intervenuto anche il coordinatore regionale di Sud chiama Nord, Danilo Lo Giudice, che dichiara:
«Quello che sta accadendo nella zona jonica della provincia di Messina è inaccettabile. Da quando Interbus è subentrata nella gestione di numerose linee, il servizio di trasporto pubblico è precipitato in una situazione di caos totale: corse saltate, orari non rispettati, mezzi inadeguati e nessuna informazione agli utenti. È un danno enorme per studenti, lavoratori e cittadini, ma anche per i comuni turistici che, in piena stagione estiva, rischiano di restare isolati. La Regione non può restare a guardare. Pretendiamo controlli immediati e interventi risolutivi. Il diritto alla mobilità non può essere messo in discussione da una gestione improvvisata e fallimentare.»