Il gruppo parlamentare Sud Chiama Nord ha incontrato oggi pomeriggio il presidente della Regione Renato Schifani presentando un articolato pacchetto di proposte nell’ambito della Legge di Stabilità Regionale 2026-2028, con l’obiettivo di imprimere una svolta concreta al “Sistema Sicilia”, puntando su sviluppo, autonomia, efficienza amministrativa e qualità dei servizi ai cittadini.
All’incontro presenti il capogruppo Cateno De Luca, i deputati Giuseppe Lombardo e Matteo Sciotto e il coordinatore regionale di Sud Chiama Nord Danilo Lo Giudice.
«Abbiamo voluto dare un contributo costruttivo – dichiarano i deputati Cateno De Luca, Giuseppe Lombardo e Matteo Sciotto – presentando un centinaio di emendamenti che mirano a rafforzare il sistema degli enti locali, rilanciare l’economia reale e restituire dignità al governo dei territori. Non accettiamo più una visione “palermocentrica” della Sicilia: lo sviluppo deve partire dal basso, dai Comuni, che sono la spina dorsale dell’amministrazione pubblica».
Le proposte si muovono lungo nove direttrici fondamentali, individuate come leve strategiche per la ripartenza della Regione:
1. Rafforzamento del sistema degli Enti Locali;
2. Qualità dei servizi ai cittadini;
3. Sussidiarietà e decentramento;
4. Semplificazione amministrativa ed accelerazione della spesa;
5. Sviluppo imprenditoriale ed incentivazione degli investimenti;
6. Creazione di nuovi posti di lavoro e stabilizzazione dei lavoratori precari;
7. Salvaguardia dell’ambiente e del territorio;
8. Promozione turistica e culturale;
9. Mobilità sostenibile mare monti e fra territori omogenei
Nel documento si evidenzia come, negli ultimi vent’anni, i governi regionali abbiano progressivamente svuotato di risorse e competenze gli enti locali, determinando un sistema in sofferenza cronica:
– Su 391 comuni, 78 sono in stato di dissesto; 40 sono in piano di riequilibrio; oltre 200 sono in perenne stato di dissesto funzionale non riuscendo più a garantire i servizi minimi ai cittadini;
– Su 3 città metropolitane, una è in piano di riequilibrio ma tutte sono in perenne dissesto funzionale non potendo svolgere e sostenere con continuità i servizi e le attività di propria competenza;
– Su 6 liberi consorzi, uno è in dissesto e cinque sono in perenne dissesto funzionale non potendo svolgere e sostenere con continuità i servizi e le attività di propria competenza;
“Se i comuni e le città siciliane, proseguono i deputati di Sud Chiama Nord, continuano ad essere in fondo alle graduatorie nazionali sulla vivibilità urbana, di chi è la responsabilità?
Come si può pretendere una “Sicilia Migliore” se il sistema delle autonomie locali è stato depotenziato ed abbandonato al proprio destino? Non si può continuare a far funzionare una parte del sistema Sicilia a discapito delle altre. È inaccettabile che l’apparato politico-amministrativo regionale sia sempre garantito, mentre i Comuni, i veri presidi dello Stato sul territorio, non riescono neppure a pagare i servizi minimi ai cittadini».
Il gruppo denuncia anche il progressivo indebolimento delle ATI idriche, delle SRR, dei GAL e dei DMO, organismi strategici ma lasciati senza risorse, con gravi ripercussioni sulla gestione dei servizi pubblici e sulla promozione turistica e produttiva.
Il gruppo parlamentare Sud Chiama Nord non può continuare ad accettare leggi di stabilità che ignorano le dinamiche della cosiddetta “vita reale”, quella vissuta ogni giorno dai cittadini e dai turisti che continuano a scegliere la Sicilia non certo per merito del “Sistema Sicilia”, ma per la straordinaria ricchezza culturale, archeologica e paesaggistica di questa terra. Un patrimonio che le innumerevoli dominazioni, affascinate dalla magia dell’isola, hanno contribuito a valorizzare e arricchire, costruendo un pezzo della propria cultura piuttosto che cancellare la Sicilianità che hanno trovato.
«La Sicilia – sottolineano ancora De Luca, Lombardo e Sciotto – dovrebbe essere l’isola del bello e delle opportunità, ma continua invece ad essere il luogo dei disservizi e della disperazione sociale. Noi crediamo in una Regione guidata da una visione forte, ma articolata sul territorio, con 391 sindaci-sentinella del buon governo. Solo così potremo garantire un futuro ai nostri giovani e fermare l’emigrazione di chi è costretto a lasciare la propria terra per mancanza di prospettive».
Le proposte di Sud Chiama Nord rappresentano dunque un piano organico per restituire centralità agli enti locali, snellire la macchina burocratica e favorire una crescita sostenibile e inclusiva, nella convinzione che la rinascita della Sicilia passi da un nuovo equilibrio tra Regione e Comuni.
“Si tratta di proposte, concludono, che hanno la presunzione di dare realmente una spallata a questa tragica situazione e garantire una reale svolta per l’intero “Sistema Sicilia” perché frutto di una trentennale esperienza di vita vissuta sul territorio e nei palazzi municipali.”
Queste le proposte per macro aree
I -RAFFORZAMENTO DEGLI ENTI LOCALI
- Fondo ai comuni – dotazione fondo per investimenti , fondo parte corrente, fondo progettazione.
- Comuni in dissesto – contributo
- Fondo unione dei comuni
- Contributi comuni raccolta differenziata
- Contributi comuni bandiera blu, verde, lilla e plastic free
- Contributi comuni riscossioni
- Contenziosi comuni separati
- Risorse comuni per acquisizione immobili per edilizia scolastica
- Fondo per i comuni per progettazione e riqualificazione beni pericolanti
- Fondo per i comuni per progettazione e riqualificazione beni criminalità organizzata
- Fondo per la ristrutturazione e messa in sicurezza di edifici comunali già sedi di caserme dei carabinieri
- Fondo città metropolitane
- Fondo per i comuni per progettazione e riqualificazione acquisizione beni abuso edilizio
- Disciplina associazioni di volontariato per ausiliari del traffico in convenzione con i comuni
- Trasferimento comuni demanio fluviale – aree relitte
- Trasferimento comuni demanio marittimo – aree relitte
- Servizio di vigilanza spiagge
- Istituzione del servizio di vigilanza marittima
- Istituzione della figura di ispettore ambientale comunale
- Riqualificazione strutture portuali non ricomprese nella competenza dell’autorità portuale
- Risorse comuni turistici per ampliamento porticcioli non classificati
II- QUALITA’ DEI SERVIZI AI CITTADINI
- Fondo per impianti sportivi nei comuni
- Contributo ai comuni per comunità alloggio minori – raddoppio del fondo
- Contributi ai comuni per combattere il fenomeno del Randagismo
- Contributi ai comuni per le famiglie affidatarie di minori
- Acquisto scuolabus per attività extraurbana
- Realizzazione canili e rifugi sanitari
- Estate addosso
- Alloggi per studenti dei conservatori musicali
- Iniziative in favore dello sport e fondo per le trasferte delle società sportive
III – SUSSIDIARIETA’ E DECENTRAMENTO
- Disciplina forme libere di aggregazione in quartieri
- Decentramento servizi città metropolitane
IV – SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA E ACCELERAZIONE DELLA SPESA
- Fondo rotazione regionale per la progettazione
- Istituzione Figura Direttore Generale
- Disposizioni in materia di organizzazione, funzioni e responsabilità di specifici uffici regionali
- Risorse extraregionali – Recupero progetti FSC 21/27 di cui alla delibera di giunta n. 422 del 4/08/2022
- Validità temporale dei bandi di finanziamento
V – SVILUPPO TERRITORIALE ED INCENTIVAZIONE DEGLI INVESTIMENTI
- Contributi ai comuni per opere di urbanizzazione nelle aree industriali
- Riqualificazione comuni acquisizione immobili in zona A – immobili a 1 euro
- Contributo ai comuni sede di impianti termali
- Fondo per interventi di completamento nei comuni assegnatari di risorse PNRR – attrattività dei borghi storici
- Mercati coperti
- Risorse per il funzionamento dei distretti turistici territoriali
- SUPER ZES – raggiungimento 100% agevolazioni fiscali
- Risorse agli IACP per riqualificazione immobili esistenti con priorità a progetti cantierabili
- Immobili di proprietà ASP
- Somme gestione corrente FUA SIRU e AREE INTERNE
- Somme gestione corrente DMO
- Somme gestione corrente ATI
- Somme gestione corrente SRR
- Somme gestione corrente GAL
- Norma per agenzia risanamento ARISME per problematiche connesse alla proprietà di immobili e rapporti IACP
- ARISME contributo 600mila
VI – CREAZIONE NUOVI POSTI DI LAVORO E STABILIZZAZIONI DEI LAVORATORI PRECARI
- ASU
- Fondo contributo per previdenza ASU ed ex contrattisti
- Fondo per transito ASU da cooperative ai comuni
- Integrazione oraria ASU
- Integrazione oraria ex contrattisti
- Medici Veterinari
- A. ASACOM – Integrazione oraria
60 B. ASACOM
VII – SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO.
- Contributi ai comuni montani per dismissione fosse IMHOFF e realizzazione impianti mini depuratori
62.. Rifinanziamento alluvioni
- Smaltimento di manufatti e materiali contenenti amianto
- Risorse per eliminazione superfetazioni aree demaniali
- Manutenzione straordinaria raccolta acque bianche, saje etccc
- Comuni AERCA
- Centro monitoraggio ambientale
- VIA – semplificazione istruttoria
- Messa in sicurezza beni demaniali marittimi e Rimozione dei rifiuti abbandonati sul demanio marittimo
- Mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici e messa in sicurezza infrastrutture fluviali
- Norme per la vigilanza idraulica
- Azioni di bonifica degli alvei dei corsi d’acqua che attraversano i centri abitati
- Risorse finalizzate al riefficientamento idraulico dei corsi d’acqua finalizzati alla realizzazione di interventi urgenti di mitigazione della crisi idrica
- Difesa del suolo e la mitigazione del rischio idrogeologico – Modifiche dell’art. 3, comma 4, della L.R. 8 maggio 2018, n. 8
- Iblea Acque
VIII – PROMOZIONE TURISTICA E CULTURALE
- Teatri di Pietra
- Associazioni e complessi bandistici
- Parchi – Parchi – art 24 ter L.R. n. 20 del 2000
79.Parchi – approvazione calendario entro il 31 maggio
- Parchi – criteri di riparto risultato di amministrazione (CAPALC)
- Parchi – Norma per i servizi dei siti archeologici alle fondazioni di comunità
- Parchi – Norme per i parchi (unificato)
- DMO (sostituzione dei distretti turistici)
- Comitato tecnico scientifico ASSESSORATO TURISMO
IX – MOBILITÀ SOSTENIBILE MARE MONTI E FRA TERRITORI OMOGENEI
- TPL adeguamento fondo per colmare le disparità di trattamento e saldare i contenziosi
- TPT Trasporto pubblico turistico comuni turistici carico e scarico comuni SIRU – GAL – FUA
- TPL comuni turistici confinanti
88. Contributo ai comuni interessati dal raddoppio ferroviario Messina – Catania
