Ufficio StampaCon un’interrogazione scritta e una richiesta di audizione indirizzate rispettivamente al Presidente della Regione e all’Assessore Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità la prima e al Presidente della IV Commissione Legislativa dell’ARS la seconda, il deputato di Sud chiama Nord, Matteo Sciotto torna a chiedere iniziative urgenti per garantire la gratuità del trasporto pubblico ai dipendenti pubblici delle Isole Eolie attraverso un meccanismo di rimborso certo, con tempistiche chiare e definite, che non imponga ai lavoratori pendolari un onere economico eccessivo, in attesa della ridefinizione del sistema di gratuità.
“I dipendenti pubblici in servizio nelle Isole Eolie, tra cui docenti, personale scolastico, medici, infermieri, forze dell’ordine, personale della protezione civile e altre categorie, segnalano criticità rilevanti nella fruizione delle agevolazioni per il trasporto pubblico” spiega Sciotto che fa presente come l’attuale sistema adottato per l’erogazione del contributo in loro favore “ha trasformato la gratuità in un sistema di rimborso posticipato, imponendo agli aventi diritto di anticipare le spese e richiedere successivamente il rimborso attraverso una procedura telematica”.
Inoltre “l’assenza di una garanzia sui tempi di erogazione del rimborso determina rilevanti difficoltà economiche per i lavoratori pendolari, alcuni dei quali sono chiamati ad anticipare ingenti somme per l’acquisto di biglietti e abbonamenti, trasformando un beneficio teorico in un’incertezza concreta e insostenibile”. Senza discutere che molti dipendenti, giornalmente, devono spostarsi tra più isole per adempiere ai propri doveri lavorativi. “In tali circostanze, il solo costo degli aliscafi può superare i 1.000 euro mensili, incidendo gravemente sul bilancio personale e familiare”.
Chiede quindi al governatore siciliano e all’assessore al ramo di sapere se “siano a conoscenza delle gravi criticità segnalate dai dipendenti pubblici delle Isole Eolie in relazione all’attuale sistema di gratuità del trasporto pubblico locale e regionale e se non ritengano necessario un intervento immediato per garantire l’effettiva applicazione del diritto alla gratuità del trasporto pubblico per i lavoratori pendolari, senza obbligo di anticipazione da parte degli stessi, attraverso la revoca e/o la modifica del decreto n. 15/Gab del 5 febbraio 2025 vigente, nonché la stipula di convenzioni dirette tra Regione e la compagnia di trasporto, nel rispetto degli obblighi di continuità territoriale nel trasporto marittimo nelle Isole Eolie”.
Sollecita il presidente della IV Commissione Legislativa dell’ARS affinché convochi urgentemente in audizione l’Assessore Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità e una delegazione di rappresentanti dei lavoratori pendolari delle Isole Eolie. In questa sede si potranno fornire chiarimenti sulle modalità attuative della normativa vigente e illustrare possibili soluzioni per garantire il pieno rispetto del diritto alla mobilità senza oneri per i lavoratori pendolari delle Isole Eolie, alla luce di proposte concrete avanzate dai dipendenti pubblici che prestano il proprio servizio in una sede disagiata.
