
Biografia CATENO DE LUCA
Nato il 18 marzo 1972 a Fiumedinisi (Me), metropoli di circa mille abitanti collocata tra Messina e Taormina, dove continua a vivere con la sua famiglia.
Sposato con Giusy Gregorio e padre di due figli: Gabriele e Verdiana.
Diplomato al liceo classico La Farina, si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Messina. Specializzato in diritto del lavoro, diritto sindacale e management aziendale a seguito dello svolgimento ultraventennale del ruolo di direttore generale in numerosi enti e società nazionali di FENAPI Group.
È un profondo conoscitore delle amministrazioni pubbliche.
È stato sindaco di Fiumedinisi
(2003 – 2011), Santa Teresa di Riva (2012 – 2017), Messina (da giugno 2018 a febbraio 2022), città Metropolitana di Messina (da giugno 2018 a febbraio 2022) e Taormina dal 29 maggio 2023.
Per quattro volte – nel 2006, nel 2008, nel 2017 e nel 2022 – è stato eletto Deputato all’Assemblea Regionale Siciliana.
Alle ultime regionali, candidato alla presidenza della Regione Siciliana, è arrivato secondo, senza alcuna alleanza, con oltre 500 mila preferenze personali conseguendo il 26% del consenso riuscendo a far eleggere ben 8 parlamentari.
Oggi Sud chiama Nord è la prima forza politica in Sicilia e all’Ars De Luca conta su due gruppi parlamentari Sud chiama Nord e Sicilia Vera.
Ha inoltre ottenuto alle politiche del 25 settembre scorso 1% presentando le liste solo in Sicilia e qualche regione del meridione e facendo eleggere al senato Dafne Musolino e alla camera Francesco Gallo nel collegio uninominale di Messina.
Eletto sindaco di Taormina il 29 maggio 2023 con 4019 preferenze su 6.452 votanti e il 63,49% di consenso.
Nella sua storia politica una tappa importante è la nascita il 18 marzo del 2007 di “Sicilia Vera” di cui viene nominato presidente e che ha dato vita al suo impegno nel civismo.
L’evoluzione nel panorama nazionale di Sicilia Vera è la fondazione del partito Sud chiama Nord il 25 giugno 2022.
Parteciperà alle elezioni europee ed è pronto per la nuova sfida alle elezioni suppletive per il Senato nel collegio Monza e Brianza.
Ha subìto 18 processi e 2 arresti, ed è sempre stato assolto.
È autore delle pubblicazioni “Lupara Giudiziaria”, “Origini e Prospettive dell’Autonomia Siciliana” e “Il Manuale dell’aspirante amministratore municipale”.
IL DECALOGO PER LA BRIANZA E PER L’ITALIA
(prima parte del Programma)
- Mai più Roma Ladrona: costruiamo lo Stato federale con la creazione di macroregioni in relazione agli attuali indici socio-economici, la trasformazione delle città metropolitane in vere città-stato e l’abolizione del bicameralismo perfetto;
- Basta con gli asini volanti nelle istituzioni: modificare il sistema elettorale con l’introduzione delle preferenze per le assemblee elettive con l’introduzione dei tre mandati. La candidatura alle assemblee elettive superiori può avvenire solo dopo aver maturato una specifica esperienza nelle autonomie locali;
- Sindaci Statisti di Frontiera: riconoscere maggiori poteri ai Sindaci in materia di sviluppo economico, sicurezza urbana e prevenzione territoriale;
- Abolizione del pizzo legalizzato sui servizi pubblici essenziali: la gestione dei servizi essenziali deve essere esclusivamente pubblica con modelli improntati ai principi di efficienza, efficacia ed economicità;
- Scuola per tutti e per la vita: maggiore integrazione tra mondo scolastico e filiera lavorativa con l’istituzione di stage periodici, integrativi dei piani di studio, in funzione dell’indirizzo prescelto con l’abolizione del numero chiuso all’ingresso dei percorsi universitari e di specializzazione;
- Più case: promuovere da parte dei Comuni un piano straordinario, finanziato dalla Cassa Depositi e Prestiti o dai Privati, per la realizzazione di unità abitative a canone agevolato per studenti fuori sede e lavoratori non proprietari;
- Villaggi della speranza: realizzare, con risorse pubbliche o private, nei distretti produttivi dei villaggi per ospitare migranti a fini di inserimento e lavoro, nell’attesa che si trovi la soluzione per frenare le partenze. Le aziende saranno esentate dal versamento dei contributi previdenziali ed assicurativi per i migranti avviati al lavoro;
- Reddito di civiltà: erogazione di un sussidio collegato alla preventiva individuazione di un datore di lavoro che si prenda in carico il disoccupato con il mero pagamento dell’assicurazione per gli infortuni e la responsabilità civile;
- La salute non si commercia: siamo contrari alla liberalizzazione delle droghe di qualunque natura e alla legalizzazione della prostituzione perché rappresenta un mercimonio della salute e dell’etica;
- No ai Caronte: va rafforzato il divieto dell’interruzione anticipata della vita perché contrari all’eutanasia e alle cliniche della morte.

ELEZIONI SUPPLETIVE PER IL SENATO DELLA REPUBBLICA
Elezioni Collegio LOMBARDIA – U06 (MONZA)
Monza e Brianza
Comuni interessati al voto
Agrate Brianza, Aicurzio, Albiate, Arcore, Barlassina, Bellusco, Bernareggio, Besana in Brianza, Biassono, Bovisio Masciago, Briosco, Brugherio, Burago di Molgora, Busnago, Camparada, Caponago, Carate Brianza, Carnate, Cavenago di Brianza, Ceriano Laghetto, Cesano Maderno, Cogliate, Concorezzo, Cornate d’Adda, Correzzana, Desio, Giussano, Lazzate, Lentate sul Seveso, Lesmo, Limbiate, Lissone, Macherio, Meda, Mezzago, Misinto, Monza, Muggiò, Nova Milanese, Ornago, Renate, Roncello, Ronco Briantino, Seregno, Seveso, Sovico, Sulbiate, Triuggio, Usmate Velate, Varedo, Vedano al Lambro, Veduggio con Colzano, Verano Brianza, Villasanta, Vimercate