«Cosa sta succedendo in Sicilia? Nulla di nuovo, perché quando si crea il contesto per far uscire al naturale le persone, quelle escono al naturale. La situazione, ovviamente, si evolverà sempre di più in negativo e la Sicilia diventa il laboratorio anche di quelle che sono dinamiche ed equilibri nazionali.
Mercoledì nel corso della conferenza stampa convocata al Parlamento siciliano, nella sala stampa, vi dirò cosa succederà. Una cosa deve essere comunque chiara: la Sicilia non si può permettere di fermarsi. Non è pensabile una paralisi che duri fino alla scadenza naturale della legislatura». Lo afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord all’Assemblea Regionale Siciliana.
Il leader di Sud chiama Nord è intervenuto sulla decisione del governatore siciliano riguardante la sospensione degli assessori che fanno riferimento alla Dc. “Prendiamo atto della decisione del presidente Schifani di revocare i due assessori regionali espressione della Dc di Cuffaro. Alla luce del quadro che sta emergendo, però, ci sentiamo di dover dire che a Sud chiama Nord non basta questa decisione. Mercoledì, in occasione della conferenza stampa all’Ars, diremo chiaramente cosa serve davvero”.
